Dal 1889

F.Schumacher & Co.

L'azienda è stata fondata da Frederic Schumacher, nato a Parigi, a New York. Ha fondato la sua attività nella metropoli in forte espansione che presto sarebbe diventata il marchio di design più iconico degli Stati Uniti

1889

Un ANNO EMOZIONANTE

La Torre Eiffel è stata inaugurata come protagonista dell'Esposizione Universale di Parigi.

Nasce il futuro poeta e romanziere Jean Cocteau.

E nascono le aziende Lanvin e Michelin.

1898

La clientela più esigente

Ben presto i tessuti di Schumacher rivestono le stanze più sontuose del paese, dalle dimore private alle commissioni personalizzate per grandi proprietà come il Waldorf-Astoria Hotel.

1902

Il sogno americano

Quando il presidente Roosevelt sceglie Stanford White per eliminare l'arredamento vittoriano della Casa Bianca, il famoso architetto incarica Schumacher di progettare uno scintillante lampasso di raso, un design che svolgerà un ruolo fondamentale al 1600 di Pennsylvania Avenue per i decenni a venire.

1912

Seconda generazione

L'unico erede e nipote di Schumacher, Pierre Pozier, diventa vicepresidente dell'azienda. Pozier non solo progetta tessuti, ma si rivolge ad artisti e designer di punta per creare eccezionali collezioni Schumacher, dando inizio ad una ricca eredità di collaborazione che continua ancora oggi.

1913

Definire i Tastemakers

Schumacher diventa un punto di riferimento per i principali stilisti mondiali. La scrittrice vincitrice del Premio Pulitzer e intenditrice di decorazioni Edith Wharton acquista molti dei modelli classici francesi di Schumacher. Elsie de Wolfe, spesso citata come la prima decoratrice professionista, sceglie continuamente tessuti e disegni Schumacher per articolare il suo stile singolare.

1924

Un'ereditiera americana

L'ereditiera e magnate dell'industria Marjorie Merriweather Post acquista tessuti Schumacher per la sua tenuta di Palm Beach, Mar-a-Lago, una delle case più grandi e leggendarie d'America.

1926

Gli interruttori

Molti dei sontuosi "cottage" estivi di Newport sono avvolti nei tessuti di Schumacher, tra cui lo straordinario The Breakers, ispirato al palazzo di Cornelius Vanderbilt, ora designato punto di riferimento storico nazionale.

1930

Paolo Poiret

Il rivoluzionario stilista Paul Poiret crea per Schumacher una collezione innovativa piena di design freschi ed esuberanti che catturano l'apice della moda.

1933

Les Gazelles Au Bois

Con un caratteristico rispetto per il classicismo e un occhio verso l'avanguardia, Schumacher è la prima grande casa tessile in America ad abbracciare lo stile Art Déco. Un design straordinario di Pierre Pozier abbellisce qualsiasi cosa, dai grandi magazzini di lusso come Bonwit Teller ai set più eleganti di Hollywood, incluso il musical A Bedtime Story, con Maurice Chevalier.

1939

Il Grande Schermo

Vivien Leigh scende le scale in una famosa scena di Via col vento; a decorare le pareti c'è Hydrangea Drape, un motivo ancora in produzione oggi.

1944

Il tocco del drappeggiatore

Il senso audace e lussureggiante del colore e delle dimensioni della luminare del design Dorothy Draper caratterizza le sue numerose collezioni per Schumacher. Lei prodiga molti di questi modelli nei suoi interni drammatici per l'iconico Greenbrier Hotel.

1939-1945

seconda guerra mondiale

Per sostenere lo sforzo bellico, Schumacher produce tessuti per paracadute, salvagente e altri prodotti bellici sotto contratto con la Marina e l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti.

1947

Giuseppe Frank

L'acclamato designer viennese della metà del secolo crea l'incantevole giardino botanico degli agrumi per Schumacher. La stampa porta il marchio di fantasia, colore e personalità per cui il designer è noto. Il motivo disegnato a mano ha un fascino inimitabile ed è uno dei motivi più iconici e caratteristici di Schumacher fino ad oggi.

Josef Frank ha continuato a creare Olive Tree e Exotic Butterfly. Questi due amati design hanno colori giocosi ma mostrano un intrigo morbido e moderno di uccelli, farfalle e fiori.

1947

Vera

La designer Vera Neumann, meglio conosciuta per le sue sciarpe dai motivi vivaci indossate da tutti, da Grace Kelly a Marilyn Monroe, intraprende una lunga e fruttuosa collaborazione con Schumacher che dura attraverso gli anni '80. Molte delle sue stampe originali, comprese le sempre popolari Betulle, fanno ancora parte della linea Schumacher.

1949

Cecil Beaton

Il leggendario fotografo e designer si mette al tavolo da disegno per Schumacher, evocando il suggestivo e pittorico Halloween.

1951

Lucy ama Schumacher

I design dell'azienda sono intrecciati nel tessuto della cultura popolare americana. Il pony stampato a pois fa un'apparizione cameo nello show televisivo che ha definito l'epoca I LOVE LUCY.

1953

Saulo Steinberg

L'amato artista e illustratore del New Yorker crea modelli lirici e fantasiosi come Views of Paris e Opera, che sono ancora in produzione.

1955

Frank Lloyd Wright

Il più grande architetto americano sviluppa una collezione di tessili per la casa per Schumacher. La linea Taliesin rimane ambita sia dai collezionisti privati ​​che dai musei.

1956

La tela di Eisenhower

Dopo aver appreso che molti famosi generali della storia sono stati onorati con una toile commemorativa, la signora Eisenhower e la decoratrice Elizabeth Draper ideano un disegno basato sugli edifici, sui trofei e sui motivi che simboleggiano la vita e la carriera di Ike. Il modello è persino modellato in un vestito che Mamie indossa durante la fortunata campagna di rielezione del presidente del 1956.

1958

Schiaparelli

La casa collabora con la stilista all'avanguardia Elsa Schiaparelli su una collezione di stampe che incorporano molti dei tratti distintivi ricercati del designer, tra cui motivi floreali grafici e rosa shocking.

1962

Jackie Kennedy

Jackie Kennedy lascia la sua impronta elegante e indelebile sulla Casa Bianca utilizzando lampade Schumacher per avvolgere le pareti della Sala Blu. Durante la sua celebre tournée televisiva del 1962, Schumacher, già icona americana, fa il giro del mondo.

1963

Mick Jagger

L'arbitro delle pose cool nel suo appartamento londinese contro un muro nell'ancora popolare design della Regina di Spagna.

1966

Ho incontrato il Teatro dell'Opera

Con l'inaugurazione della Metropolitan Opera House al Lincoln Center debutta lo abbagliante sipario in oro e bronzo di Schumacher, ispirato alle magistrali opere su carta ritagliata di Matisse.

1989

Collezione Art Deco del Radio City Music Hall

Ispirato dalla famosa casa della musica, Schumacher cattura i ritmi e l'energia della vivace vita cittadina di Manhattan in una collezione storica.

1993

L'età dell'innocenza

La scenografia dell'adattamento cinematografico di Martin Scorsese del classico romanzo di Edith Wharton presenta il damasco edoardiano di Schumacher, appropriato considerando che Wharton è stato uno dei primi e più ardenti clienti dell'azienda.

2014

125 anni

Dal 1889 Schumacher coltiva le più alte forme di bellezza. La passione per il lusso e l'impegno per la qualità sono intrecciati in tutto ciò che facciamo.

2019

Libertino

Schumacher collabora con l'icona della moda Johnson Hartig per progettare una collezione mozzafiato che sarebbe arrivata sulle passerelle della settimana della moda di New York.

2022

Schumacher torna a casa

Dopo 133 anni, Schumacher apre le porte nel Regno Unito e in Europa. Lanciando un sito web moderno e aprendo uno showroom a Parigi, Schumacher torna letteralmente a casa, dove tutto ebbe inizio nel 1889.

2022

Ritorno alle radici di Schumacher

L'8 settembre 2022, Schumacher ha aperto un nuovo spazio squisito nel rinomato quartiere di St. Germain, che rappresenta un giubilante ritorno a Parigi dopo 133 anni all'estero e un grato omaggio alla nostra eredità francese.